Posizione

Il bilancio dell'Unione Europea (UE) è strutturato in modo tale da consentire il finanziamento delle varie politiche e programmi dell'UE. Il bilancio dell'UE è finanziato principalmente dai contributi degli Stati membri, determinati in base al reddito nazionale lordo (RNL) di ciascun paese. Questi contributi sono la principale fonte di finanziamento del bilancio annuale dell'UE.


Il bilancio dell'UE si divide in due categorie principali: il bilancio degli impegni e il bilancio dei pagamenti.


Il bilancio degli impegni, noto anche come "quadro finanziario pluriennale", è un piano a lungo termine che definisce il quadro finanziario generale dell'UE per un periodo di diversi anni, solitamente 7 anni. Stabilisce i limiti della somma di denaro che può essere impegnata per le diverse aree politiche nel corso del periodo di riferimento.


Il bilancio dei pagamenti, invece, è il bilancio annuale che mostra la spesa effettiva dell'UE in un determinato anno. Mostra i fondi necessari a coprire i pagamenti per i progetti e le politiche in corso, nonché a soddisfare eventuali esigenze finanziarie aggiuntive che potrebbero sorgere nel corso dell'anno.


Il bilancio dell'UE è inoltre suddiviso in diverse aree politiche, come l'agricoltura, lo sviluppo regionale, la ricerca e l'innovazione e la politica estera e di sicurezza. Ogni area politica ha una propria serie di linee di bilancio, che specificano le azioni o i progetti specifici che saranno finanziati dal bilancio dell'UE.


Infine, il processo di bilancio è strettamente legato al processo decisionale politico: la Commissione Europea propone il bilancio, il Parlamento Europeo e il Consiglio dell'Unione Europea (che rappresentano gli Stati membri) lo adottano.


Nel complesso, il bilancio dell'UE è strutturato in modo da consentire il finanziamento delle varie politiche e dei programmi dell'Unione, tenendo conto anche dei contributi finanziari degli Stati membri e delle priorità politiche generali dell'UE.