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Caso d'uso
A Stoccolma i veicoli elettrici plug-in (PEV) sono raddoppiati ogni anno negli ultimi quattro anni e si prevede che continueranno a farlo negli anni a venire. Lo sviluppo di infrastrutture di ricarica è una misura importante per rispondere alle esigenze dei cittadini e facilitare la transizione verso un parco veicoli migliore nelle città. Per quanto riguarda le diverse modalità di ricarica dei PEV, la città di Stoccolma ha installato una stazione di ricarica veloce e da cinque a dieci stazioni di ricarica normale nell'ambito del progetto GrowSmarter. Questo caso d'uso è incentrato sulla stazione di ricarica normale, in cui la batteria dell'auto viene ricaricata per un periodo di tempo più lungo, di solito durante la notte, a una corrente bassa.
Fortum sta fornendo stazioni di ricarica pubbliche e private a velocità normale in collaborazione con la società immobiliare Stockholmshem. Le stazioni di ricarica a velocità normale sono situate all'esterno degli edifici per consentire ai residenti di ricaricare i loro veicoli elettrici (EV) durante la notte. Tutte le stazioni di ricarica sono dotate di due prese per la ricarica dei veicoli elettrici, consentendo a due auto di ricaricarsi contemporaneamente presso la stessa stazione di ricarica. Le prese dei caricabatterie sono conformi allo standard UE Mode3Type2. Ciascuna presa eroga 16A 230V, per una potenza di 3,7 kW. Questa potenza è sufficiente per ricaricare completamente un normale veicolo elettrico in 8-10 ore.
Alcuni caricatori sono privati e disponibili solo per i residenti, mentre altri sono pubblici e si applicano le regole del "primo arrivato, primo servito". I clienti devono pagare per la ricarica e viene applicato un modello di tariffazione con un determinato costo orario. Il prezzo va da circa 60 centesimi a 1 euro per ora di ricarica. I pagamenti vengono effettuati tramite tag RFID o tramite un'applicazione web collegata alla carta di credito del cliente. È possibile registrarsi per la ricarica sul sito, quindi non è necessaria una registrazione preliminare.
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